Roscigno Vecchia


Non fosse per la dolorosa sensazione dell'accartocciarsi delle mura o per il fremito che talora scuote le grosse foglie, parrebbe di essere caduti, in sogno, nel passato; sembrerebbe di vivere il tempo immobile dei nostri avi, di percepirne le voci ed i gesti.

 
Ma è giusto un attimo: più forte immaginiamo stridere le pietre e le vecchie travi che torcersi. Il tempo, inesorabile, passa. E Roscigno Vecchia, come un sogno, riprende a svanire...