E raccontando continua a lavorare, e tra le sue mani pian piano prende forma, e colore, un fondello di paniere (per meglio dire: nu culu re panaro).
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Con l'orgoglio di raccontarsi, proprio di chi
è fiero di una vita sudata, zi' Luciano ci parla di come ha
imparato ad intrecciare cesti, da piccolo, osservando il
"padrone" all'opera e studiando un vecchio paniere
scassato. E raccontando continua a lavorare, e tra le sue mani pian piano prende forma, e colore, un fondello di paniere (per meglio dire: nu culu re panaro). |
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Un'abilità affinata negli anni, una
miscela di manualità e pazienza, che rende docile una varietà di materiali semplici (giunchi, vimini, ginestre, tralci di rovo o di salice,...). Ed ecco panieri, canestre, graticci, impagliature di bottiglie e damigiane: la mercanzia che zi' Luciano propone nelle fiere dei dintorni. |
| Zi' Luciano se ne č andato nel 2013. Quando, nel 2002, inserimmo alcune di queste fotografie nella prima edizione di a Felitto... ne fu assai contento. Riteniamo, quindi, giusto lasciare questa pagina come piccolo tributo, in ricordo della sua disponibilitą. |
| Pagina inserita nel 2002 - Ultima modifica 11.09.2014 |
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