Associazione "Casa del Pellegrino Maria SS di Costantinopoli"

Comunicazione del prof. Donato di Stasi



Al termine della funzione religiosa dedicata alla Madonna di Costantinopoli, il prof. Donato Di Stasi ha voluto rendere pubbliche alcune notizie riguardanti la struttura in costruzione nei pressi del santuario. Riteniamo opportuno renderle disponibili sul nostro sito, a beneficio di chi non ne è a conoscenza.

il prof. Di Stasi















Il 22.X.1989 fu costituito in Felitto il COMITATO per la celebrazione del BICENTENARIO del ritrovamento del QUADRO della MADONNA di COSTANTINOPOLI. Tale comitato chiese ed ottenne la concessione edilizia (n.6/1991) per ampliare lo spazio antistante il Santuario della Madonna e creare tutti quei servizi necessari per venire incontro alle esigenze dei numerosi pellegrini.
Il progetto prevedeva:

  • sistemazione della strada di accesso;
  • ampliamento e sistemazione dello spazio antistante il Santuario;
  • costruzione locali per servizi e in particolare: servizi igienici, locali deposito e sale esposizione e sosta.
I lavori furono realizzati nella struttura principale con i soldi offerti dai fedeli e da enti; il rendiconto generale presente agli atti (e redatto dal prof. Peppino Bertone che ne fu allora il benemerito animatore e coordinatore), riporta che complessivamente furono spese lire 112.517.975; furono raccolte invece lire 112.017.576; per coprire tutte le spese all'ultimo momento, quando il rendiconto era già stato redatto, alcuni componenti del Comitato misero insieme lire 500.000 e pagarono tutte le spese.
Ad un certo punto i lavori furono interrotti perché sorsero delle complicazioni in quanto la struttura era, di fatto, ed era stata fatta, del comitato, mentre il suolo, pur messo a disposizione dal signor Sabatella, rimaneva ancora di proprietà dello stesso perché non si era proceduto ad alcun atto di trasferimento. Inoltre erano sorte delle divergenze circa gli accordi verbali inizialmente presi tra le parti.
Il Comitato per alcuni anni non ha operato. Nel 2010 fu sottoscritta una convenzione tra il Sindaco, in rappresentanza della comunità di Felitto, ed il Signor Sabatella Carmine, proprietario del suolo su cui fu costruita la struttura, allo scopo di risolvere la questione dei diritti per completare l'opera. Tutti i componenti viventi del primo comitato furono interpellati e fu costituita nel 2011 una fondazione da quelli che volevano farne parte.
Quest'anno, seguendo i suggerimenti e le procedure normative e legali, con atto notarile del 29.07.2014, la fondazione si è trasformata in "ASSOCIAZIONE CASA DEL PELLEGRINO MARIA S.S. DI COSTANTINOPOLI" e ne è stato anche adottato lo statuto.
I soci fondatori sono nove, 5 di Felitto, 1 di Castel San Lorenzo, 2 di Sassano e 1 di Sala Consilina; a questi si è aggiunto il comune di Felitto, come socio onorario, che già era componente del primo comitato e poi componente della Fondazione. Chiunque può fare richiesta di essere socio di quest'associazione.
Il 7 agosto 2014 un atto notarile stipulato tra l'associazione ed il signor Sabatella, confermando la convenzione del 2010 e rispettando fedelmente gli accordi che originariamente erano stati presi tra il Comitato del 1989 e il signor Sabatella, stabilisce che:
  • il locale posto a piano terra a destra dell'entrata sarà dato, finito, al signor Sabatella, sul quale eserciterà pieni diritti;
  • tutto il resto, e cioè la rimanente parte del piano terra e l'intero primo piano sono dell'associazione, su cui eserciterà pieni diritti.
L'Associazione non ha scopo di lucro e si prefigge, tra l'altro, ma in particolare, anche in collaborazione con il Vescovo e con il Sacerdote, "di accogliere e fornire assistenza ai fedeli ed ai pellegrini del Santuario di Maria SS di Costantinopoli in Felitto, attraverso l'acquisizione, realizzazione, manutenzione e gestione di una struttura destinata a Casa del pellegrino Maria SS di Costantinopoli. L'articolo 17 dello Statuto dell'Associazione prevede che nel caso malaugurato di scioglimento della stessa, "l'opera Casa del Pellegrino Maria SS di Costantinopoli dovrà essere devoluta al Comune di Felitto e rimarrà un bene inalienabile a disposizione di tutti i fedeli del Santuario della Madonna di Costantinopoli di Felitto".
L'Associazione, con sede in Felitto, presso la Casa Comunale, intende chiedere subito la licenza edilizia di completamento dell'opera e realizzare i lavori con i fondi offerti dai fedeli, dai cittadini e da Enti vari.
Felitto, 10 settembre 2014
                               Il Presidente dell'Associazione (prof. Donato Di Stasi)

Pagina inserita il 17.09.2014 - Ultima modifica 05.10.2014 Valid HTML 4.01 Transitional

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